Nonantola, Platis e Casano (FI): “17 milioni di richiesta danni per il pasticcio Gazzate”
NONANTOLA - Attraverso una nota stampa, Antonio Platis e Pino Casano, consiglieri di Forza Italia a Nonantola, intervengono sulla questione ex Pip Gazzate:
"Oltre 17 milioni di richiesta danni per il ‘pasticcio’ Gazzate. Il Comune rischia il default a causa delle lotte di potere interna alla sinistra e al PD. Avevamo avvisato del pericolo più volte, ma le querelle nella maggioranza hanno portato a questo. La ditta nonantolana O&N ha fatto ricorso al TAR e stimato i danni in ben 17.077.695,70 euro. Una cifra stratosferica ed insostenibile che porterebbe il Comune al default e costringerebbe il sindaco a “consegnare le chiavi” al Prefetto. Il Partito Democratico e la lista “Una mano per Nonantola” hanno delle responsabilità gravissime e precise. Ora saranno i cittadini, se il comune verrà condannato, ad accollarsi il debito, a dover perdere i servizi e a trovarsi un Commissario che dovrà mettere le tasse e le imposte al massimo. Nelle trenta pagine di dettagliato ricorso, oltre ai 27 documenti allegati, sono stati sintetizzati i motivi e le contradizioni di questa ‘sceneggiata’ durata tre anni e che ha visto la maggioranza frantumarsi più volte.
“Si richiede – afferma l’azienda nel ricorso - quindi la condanna del Comune di Nonantola al risarcimento per equivalente di tutti i seguenti pregiudizi e danni patiti dalle società ricorrenti, così come quantificati e dimostrati in forza degli atti e documenti che si allegano, sia a causa dell’illegittimo esercizio dell’attività amministrativa da parte del medesimo Comune sia, in ogni caso, a titolo di responsabilità precontrattuale”.
Quindi – incalzano Platis e Casano - non finisce solo il voto ‘immotivato’ del consiglio già eccepito dal Tar, ma anche tutta la questione delle aspettative generate dal Comune nei tre anni di confronto con la società. Oggi siamo al paradosso che l’Amministrazione, come primo atto, ha assunto un avvocato. Ci chiediamo per difendere chi. Il Comune? I consiglieri comunali che hanno votato a favore? O quelli che hanno votato contro? Noi – come Forza Italia - siamo per tutelare i cittadini che rischiano di essere i soli a pagare questo conto salatissimo: casse comunali vuote, debiti per generazioni e tasse alle stelle. L’abbiamo detto nei mesi scorsi e lo ripetiamo oggi: gli eventuali 17 milioni di danno sono da addebitare esclusivamente ai consiglieri comunali, non ai cittadini. Gli errori sono del Partito Democratico e di “Una Mano per Nonantola”, non dei nonantolani".
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