Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
26 Marzo 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Emilia-Romagna, manovra da 400 milioni: aumentano Irpef, ticket sui farmaci, Irap e bollo auto

La Giunta regionale dell'Emilia-Romagna ha presentato il bilancio di previsione 2025-27. Le principali novità sono annunciate in una nota stampa diffusa dalla Regione:

"Mettere in sicurezza il servizio sanitario regionale, la cui tenuta è a rischio per il sottofinanziamento a livello nazionale. Un potenziamento senza precedenti del Fondo per la non autosufficienza, il sostegno al trasporto pubblico locale e il raddoppio dei fondi per la manutenzione di fiumi, coste e frane. E ancora un finanziamento importante al Fondo per l’Affitto e a favore del Patrimonio Erp, oltre che per i servizi educativi e l’inclusione scolastica. Sono le priorità - si legge nella nota stampa diffusa dalla Regione Emilia-Romagna - del bilancio di previsione 2025-27 illustrato dalla giunta regionale in questi giorni a sindacati, associazioni di impresa e amministratori, e presentato in conferenza stampa dal presidente Michele de Pascale e dagli assessori Davide Baruffi (Bilancio) e Massimo Fabi (Sanità). Una manovra, la prima della nuova legislatura, che indica le priorità del mandato e si inserisce in un quadro geopolitico generale di grande complessità, caratterizzato dall'incertezza dello scenario economico stagnante e da una cornice di finanza pubblica fortemente compressa dal nuovo Patto di stabilità europeo. Inoltre, aumenta la stretta da parte del Governo verso gli enti locali, che chiederà in media circa 100 milioni di euro all’anno alla Regione per riequilibrare la finanza pubblica nazionale. A regime, la manovra genererà un maggior gettito di circa 400 milioni di euro, agendo sulle leve fiscali di cui dispone la Regione: l’addizionale regionale Irpef, i ticket, l’Irap e il bollo auto (questi ultimi solo dal 2026). Gli aumenti, però, saranno parametrati in base al reddito di cittadini e famiglie, con l’obiettivo di salvaguardare le fasce più deboli".

“Quella che presentiamo è una delle più forti manovre a tutela della sanità pubblica della storia di questa Regione - sottolinea il presidente de Pascale -: avendo preso atto che il bilancio 2024 della nostra sanità si chiuderà con 200 milioni di squilibrio a causa dei mancati trasferimenti del fondo sanitario nazionale, si rende necessario un contributo straordinario per salvaguardare il diritto alla salute degli emiliano-romagnoli”. Ma, assicura de Pascale, “questa Regione non farà passi indietro e continuerà a fare tutto il possibile per salvaguardare e migliorare il proprio sistema sanitario regionale. Come dimostrano i dati sulla mobilità sanitaria, non siamo noi chiamati a tagliare la nostra offerta, ma è il sistema Paese a dover aumentare la propria”. Inoltre, prosegue il presidente della Regione, “prevediamo un incremento del Fondo per la non autosufficienza di 150 milioni nel triennio: ci vogliamo prendere cura come comunità della nostra componente più fragile come gli anziani non autosufficienti e le persone con disabilità. Ritoccare le leve fiscali non è una scelta che facciamo a cuor leggero - conclude de Pascale -, ne comprendiamo l’impatto e il sacrificio per famiglie e cittadini: per questo ne abbiamo parametrato il più possibile l’effetto in base al reddito, cercando di salvaguardare quelli più bassi. Ma credo sia un dovere di chi governa e amministra quella di saper prendere scelte coraggiose per difendere diritti e valori in cui crediamo e su cui si basa la storia dell’Emilia-Romagna”.

Le priorità di intervento

"In cima alla lista - spiega la Regione nella nota stampa - resta la tutela della sanità pubblica: da un lato proseguendo nella vertenza aperta con il Governo per un adeguato finanziamento al Servizio sanitario, dall’altro avviando una riforma del sistema regionale che punti sulla prevenzione, l’organizzazione dell’offerta e il governo di una domanda sanitaria sempre più appropriata, riducendo sprechi economici e di tempo. A questo si affianca un finanziamento senza precedenti del Fondo per la non Autosufficienza: +85 milioni già nel 2025, altri 25 milioni in più nel 2026 e nel 2027, per una crescita triennale di 135 milioni di euro. Risorse necessarie, dato che le persone non autosufficienti in Emilia-Romagna oggi sono 220mila e nei prossimi 20 anni potrebbero diventare quasi 370mila. Già oggi l’Emilia-Romagna è la regione con il Fondo più alto di tutta Italia: nel 2025 toccherà quasi i 570 milioni di euro. Sul versante della messa in sicurezza del territorio viene raddoppiata la quota dedicata alla manutenzione di fiumi, costa e frane, che passano da circa 24 a 50 milioni l’anno già dal 2025. Trasporto pubblico locale: dal 2025 si prevede uno stanziamento più alto di 15 milioni di euro, con un aumento progressivo nel corso del triennio, che cerca di ovviare al sottofinanziamento endemico del sistema, che sta generando criticità enormi alle aziende, ai territori e ai cittadini. Inoltre, già dal prossimo bilancio preventivo verranno stanziati 9 milioni di euro per il fondo per l’affitto e altri 30 milioni nel prossimo triennio per implementare ed efficientare il patrimonio di edilizia residenziale pubblico. Verranno potenziati anche i servizi educativi, per l’inclusione scolastica e la conciliazione vita-lavoro con un piano di abbattimento delle rette e delle liste d’attesa dei nidi 0-3 anni con un impiego ulteriore delle risorse Fse-Plus 2021-27. Garantiti anche maggiori contributi per i centri estivi e il sostegno all’inclusione degli studenti con disabilità. Infine, priorità del bilancio 2025-27 è il cofinanziamento dei programmi regionali dei fondi europei 2021-2027, quale leva di investimento e motore di sviluppo economico e sociale dell’intero territorio regionale. Si tratta di quasi 200 milioni di euro di risorse regionali che insieme ai 77 milioni del Fondo sviluppo e coesione permettono di utilizzare appieno le risorse europee (Fse plus, Fesr e Sviluppo rurale) e finanziare progetti per la buona occupazione e le competenze delle persone e l’inclusione sociale, la transizione ecologica e digitale delle imprese, la ricerca e innovazione, lo sviluppo dell’agricoltura e dell’agroalimentare e per il contrasto alle disparità territoriali, mettendo la montagna e le aree interne al centro delle politiche di sviluppo.

La manovra

Dopo quasi 20 anni senza aumenti, verrà maggiorata l’addizionale regionale Irpef per il terzo e il quarto scaglione di reddito (28-50mila euro e sopra i 50mila), con un obiettivo di gettito di circa 200 milioni di euro. Verranno rivisti i ticket per alcune prestazioni, in particolare quelle farmaceutiche, introducendo adeguate soglie di salvaguardia: l’obiettivo è di recuperare 50 milioni già dal 2025, che diventeranno 70 milioni a regime Riguardo all’Irap, l’aliquota base è oggi pari al 3,9% e verrà applicata una maggiorazione omogenea dello 0,3%, operativa dal 2026, con l’obiettivo di un gettito di circa 100 milioni. Infine, verrà aumentato del 10% il bollo auto, in una regione – l’Emilia-Romagna – che non ha mai applicato alcuna maggioranza alla tassa automobilistica: il gettito passerà da 500 a 550 milioni, a partire dal 2026".

LEGGI ANCHE:
SulPanaro Expo

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

  • An error occurred:

    The request cannot be completed because you have exceeded your quota.

  • La buona notizia

    Ultime notizie
    Partorisce due gemelli e chiede il doppio congedo parentale. Glielo negano e deve fare ricorso in Tribunale
    La neo mamma modenese ha dovuto intraprendere il percorso giudiziario per vedersi riconoscere i suoi diritti
    Punto
    Il bimbo autistico che imparò a parlare con la lingua dei segni - LA STORIA
    Se ne prende cura InTandem, coop sociale aderente creata da tre giovani educatori modenesi per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità e offrire terapia basata sull’approccio Aba alle persone autistiche
    Salute
    Ai negli elettrocardiogramma per stimare il rischio cardiovascolare: è modenese uno dei primi studi
    A formulare la combinazione, tra i primi in Europa e a livello internazionale, è stato uno studio modenese, ideato dal dottor Paolo Giovanardi, cardiologo

    Curiosità

    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena
    Al "Galilei" di Mirandola ad accogliere gli studenti è arrivato... Galileo Galilei in persona
    Scuola e università
    Al "Galilei" di Mirandola ad accogliere gli studenti è arrivato... Galileo Galilei in persona
    L’idea di allestire questo originale modo di orientamento è venuto al alcuni docenti
    "Io Canto, io Suono", a Mirandola gli studenti di musica salgono sul palco - FOTO
    Per i più piccoli
    "Io Canto, io Suono", a Mirandola gli studenti di musica salgono sul palco - FOTO
    Tutto esaurito all’Auditorium di Mirandola, in occasione della maratona musicale organizzata dalla Fondazione Scuola di Musica “Andreoli”
    Per inaugurare il bar a San Possidonio arriva l'assessora di Mirandola
    Politica
    Per inaugurare il bar a San Possidonio arriva l'assessora di Mirandola
    L'ironia corre sul web, ad esempio c'è chi scrive: "Make Mirandola Great Again! operazione speciale in difesa dei mirandolofoni ovunque essi abitino"
    Quelli di Telemodena, la reunion a 43 anni dalla nascita dell’emittente
    Approfondimento
    Quelli di Telemodena, la reunion a 43 anni dalla nascita dell’emittente
    Da una costola di Telemodena nacque anche TeleCarpi che dal 1993 per un breve periodo trasmise dagli studi di Corso Alberto Pio, per arrivare poi ad espandersi oltre regione con MantovaTv.

    chiudi