Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
26 Aprile 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Cancro metastatico colon retto, campagna ‘Più cura. Più tempo. Più vita’

(Adnkronos) - Più cura, con la promozione di un approccio non limitato al trattamento medico, ma che integri competenze multidisciplinari e risposte personalizzate; più tempo, migliorando le prospettive dei pazienti attraverso la diagnosi precoce e l'accesso all'innovazione terapeutica; più vita, aiutando i pazienti a vivere al meglio tutto il tempo del loro percorso. Nasce con questi precisi e ambiziosi obiettivi la campagna di sensibilizzazione sull'esperienza delle persone con tumore metastatico del colon retto 'Più - Più cura. Più tempo. Più vita', promossa da Takeda Italia con il patrocinio di Aiiao - Associazione italiana infermieri di area oncologica, AiStom - Associazione italiana stomizzati, Amici Italia – Associazione nazionale per le malattie infiammatorie croniche dell'intestino, Fondazione Ant, Europa Colon - Italia Aps, Favo - Federazione italiana associazioni volontariato in oncologia, Ropi - Rete oncologica pazienti italia, Sipo - Società italiana di psico-oncologia. Il tumore del colon retto (Crc), secondo l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro è la terza neoplasia più diffusa al mondo, con più di 1,9 milioni di nuovi casi e 900mila decessi nel 2022, riporta una nota. In Europa il Crc è stato il secondo cancro più comune nel 2022, con circa 538mila nuovi casi e 248mila decessi. Secondo il Rapporto Aiom Airtum 'I numeri del cancro in Italia', nel 2024 sono state stimate circa 48.706 nuove diagnosi e sono 442.600 le persone viventi nel nostro Paese dopo una diagnosi di tumore del colon retto. In Italia la sopravvivenza sta progressivamente aumentando negli anni, merito dei programmi di screening, dei miglioramenti della chirurgia e dei progressi delle terapie mediche. Tuttavia, a fronte di una diminuzione delle nuove diagnosi nella fascia d'età 50-60 anni, si inizia ad osservare un aumento di questi tumori, ribattezzati early-onset o tumori ad insorgenza precoce, nelle persone giovani-adulte, fra i 20 e i 45 anni. Obiettivo dell'iniziativa è favorire la creazione di spazi di vita per i pazienti, in cui la qualità dell'esistenza e il benessere globale siano centrali all'interno di un approccio integrato che possa "prendersi cura di ogni aspetto della cura". Nei casi di malattia più avanzata, come il carcinoma metastatico del colon retto (mCrc), l'obiettivo principale è rallentare la crescita del tumore e prevenire o ritardare la formazione di nuove metastasi, mantenendo al contempo la qualità di vita. E' questa la logica dell'approccio integrato, che si declina nel modello assistenziale del continuum of care.  "Il continuum of care, che sta a significare 'continuità di cure', è un approccio il cui modello è stato studiato, validato e oggi largamente utilizzato proprio nel tumore del colon retto, in particolare nel carcinoma metastatico del colon retto - spiega Gianluca Masi, Direttore Uo Oncologia medica 2, Aou Pisana - Si tratta di un approccio che contribuisce in maniera significativa al calo costante della mortalità registrato anno dopo anno. Quando la malattia è avanzata e ha già diffuso metastasi è più difficilmente guaribile e più complesso gestirla; questi pazienti beneficiano del continuum of care, che consiste in strategie che prevedono l'uso sequenziale di tutti i farmaci attivi, cercando di personalizzare al massimo le sequenze terapeutiche sulla base di elementi clinici e/o biologici. Questo fa sì che un paziente possa ricevere una prima linea di terapia, seguita da un mantenimento, una pausa, poi riprendere la terapia o passare ad una terapia di seconda linea e via via a terapie successive al fine di tenere sotto controllo la malattia o di farla regredire. Il continuum of care, in questi casi diventa un valore aggiunto molto significativo. In questo percorso possono associarsi anche trattamenti non farmacologici ed è necessario sostenere i pazienti anche attraverso un supporto psicologico. L'obiettivo è cronicizzare la malattia mantenendo una buona qualità di vita e avendo sempre come riferimento la cura della persona/paziente".  Motore della campagna 'Più - Più cura. Più tempo. Più vita' il Patient Council rappresentato da associazioni pazienti, società scientifiche e key opinion leader, che a partire dai bisogni dei pazienti ha messo a punto un position paper che riunisce le istanze specifiche per migliorare concretamente l’esperienza di cura. Tre gli assi tematici in cui è articolato il documento: 1. Maggiore continuità assistenziale, caratterizzata da multidisciplinarietà e personalizzazione degli interventi con attenzione alla prevenzione, diagnosi precoce, supporto psico-oncologico e attenzione alla vita quotidiana e alla sfera sessuale; 2. Sensibilizzazione e attenzione al benessere e alla qualità di vita preservando la dignità della persona; 3. Partecipazione continuata e strutturata delle associazioni pazienti che, in collaborazione con medici e istituzioni, possono sviluppare strategie e soluzioni che rispondano pienamente alle reali necessità dei pazienti e dei caregiver.  "Attualmente i programmi di screening offerti gratuitamente dal Ssn nella fascia d'età 50-69 anni si basano sulla ricerca di sangue occulto nelle feci ogni 2 anni, e qualora risultasse positivo, il passaggio successivo obbligatorio è la colonscopia - ricorda l'oncologa Tiziana Pia Latiano, consigliere nazionale Aiom - Lo screening è in grado di individuare la presenza della neoplasia in persone asintomatiche, con l'identificazione di lesioni precancerose e adenomi, i cosiddetti polipi, formazioni benigne potenzialmente in grado di trasformarsi in cancro. E' fondamentale aderire allo screening, che come dimostrato in numerosi studi scientifici, è in grado di ridurre la mortalità per tumore del colon-retto del 20-30% grazie all’immediato trattamento delle lesioni precancerose". Cuore della campagna il cortometraggio in 3 episodi 'Un'esperienza in più', per la regia di Alessandro Guida, realizzato per focalizzare l'attenzione del pubblico sull'esperienza esistenziale dei pazienti. Le storie di Guido (Una maratona per due), Gianna (Ninna nanna della nonna) e Ivo (L'ora di pausa) trovano una sintesi comune nella riscoperta del valore del tempo e nell'importanza di un approccio che consideri tutti gli aspetti determinanti per la qualità di vita dei pazienti. "Considerare la persona nella sua interezza, non limitandosi a trattare la malattia, ma integrando nella cura l'attenzione al contesto socio-assistenziale e organizzativo, al vissuto emotivo e alla psiche del paziente: è questo che caratterizza l'impegno di Takeda in Oncologia - afferma Silvia Ficorilli, Head of Patient Advocacy & Communications - Oncology Division, Takeda Italia - La campagna 'Più - Più cura. Più tempo. Più vita' si inscrive in questa prospettiva e, attraverso nuovi contenuti, avvia un percorso di sensibilizzazione importante, con l'auspicio che possa aiutare tutti i pazienti a vivere un'esperienza di cura migliore e far evolvere il presente sospeso delle persone con malattia in fase avanzata in un tempo di vita vissuto a pieno". I video dei 3 episodi saranno diffusi attraverso la landing page www.unesperienzainpiu.it.  [email protected] (Web Info)
SulPanaro Expo

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

    • WatchVasco Rossi Denuncia le Truffe Online 🎤Qui tutta la notizia: https://wp.me/p4xKFg-3aaT💻
    • WatchDalle uncinettine di San Prospero un uovo di Pasqua gigante che fa gli auguri dalla Statale
    • WatchRiapre piazza Garibaldi a Finale Emilia, le immagini più belle e la nostra cronaca
  • La buona notizia

    Cronaca
    Trova un portafoglio con 590 euro e lo consegna alla Polizia Locale
    È avvenuto a Modena, alla stazione delle autocorriere: gli agenti hanno rintracciato il legittimo proprietario il giorno successivo
    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena
    Al "Galilei" di Mirandola ad accogliere gli studenti è arrivato... Galileo Galilei in persona
    Scuola e università
    Al "Galilei" di Mirandola ad accogliere gli studenti è arrivato... Galileo Galilei in persona
    L’idea di allestire questo originale modo di orientamento è venuto al alcuni docenti

    chiudi