Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Modena aut. 20/2017
28 Aprile 2025
Testata Giornalistica reg Trib. MO aut. 20/2017

Allarme allergologi pediatri, ‘con boom di pollini e muffe +30% malattie’

(Adnkronos) - Boom di pollini e muffe con il clima che cambia. Una crescente emergenza sanitaria, il climate change, che ha contribuito a un aumento del 30% delle malattie allergiche e respiratorie in tutto il mondo negli ultimi 2 decenni. L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) prevede che nel 2050 il 50% dell'intera popolazione mondiale sarà colpita da allergie, in particolare i bambini. Sotto accusa l'aumento delle temperature globali, l'alterazione dei modelli meteorologici e l'intensificazione di eventi climatici estremi. Sono i temi al centro del XXVII Congresso nazionale della Siaip (Società italiana di allergologia e immunologia pediatrica), al via a Milano da domani 3 aprile. In occasione dell'evento, che proseguirà fino a sabato 5, la società scientifica lancia il suo primo Manifesto.  "Il riscaldamento globale - spiega Michele Miraglia del Giudice, presidente Siaip - causa un anticipo della stagione pollinica in molte regioni del mondo, che permette l'aumento della concentrazione di biossido di carbonio, sostanza in grado di stimolare una maggiore produzione di polline ad esempio da parte di betulle e ambrosia, responsabili di moltissime reazioni allergiche". E i bambini pagano il prezzo più alto. "L'aumento dell'ozono troposferico - aggiunge Gianluigi Marseglia, past president Siaip -può aggravare rinite allergica, asma, dermatite atopica. Uno studio svedese sottolinea come l'esposizione a pollini nei primi mesi di vita o addirittura nella vita intrauterina sia associata a una maggiore probabilità di sensibilizzazione allergica e insorgenza di malattie respiratorie".  Secondo i dati di Save the Children - ricordano gli allergologi pediatri - in Italia l'8,4% dei piccoli tra i 6 e i 7 anni soffre di asma correlata all'inquinamento. L'81,4% vive in zone inquinate da polveri sottili e il 100% in 8 regioni: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte Puglia, Trentino e Veneto. Ma per quale motivo l'inquinamento atmosferico (in particolare Pm2,5 e Pm10) rappresenta una delle principali minacce per la salute respiratoria dei bambini? "Questi inquinanti - illustra Miraglia del Giudice - penetrano profondamente nei tessuti respiratori" dove "provocano un'infiammazione cronica che influenza negativamente il sistema immunitario e aumenta così la suscettibilità alle allergie".  Non stiamo assistendo solo a una crisi ambientale, ma a una vera e propria emergenza sanitaria globale, ammoniscono gli esperti. "Dati scientifici dimostrano che l'innalzamento delle temperature globali, l'incremento delle concentrazioni di CO2 e l'aumento dell'inquinamento atmosferico stanno intensificando le malattie allergiche, specialmente tra i bambini - riferisce Miraglia del Giudice - Secondo uno studio pubblicato su 'Allergy', i livelli di CO2 atmosferica sono aumentati del 48% dall'epoca pre-industriale, stimolando una maggiore produzione di pollini. Le concentrazioni di polline di ambrosia, ad esempio, sono quadruplicate negli ultimi 30 anni e continueranno a crescere. Inoltre, la durata della stagione pollinica è aumentata mediamente di 20 giorni, esponendo milioni di persone a sintomi allergici più gravi e prolungati. Si stima che nei bambini sotto i 4 anni vi sia stato un incremento a livello globale del 17% nei casi di asma correlati a questo fenomeno". Oltre ai pollini, anche le muffe rappresentano una minaccia crescente: l'aumento delle precipitazioni e delle inondazioni favorisce la proliferazione delle spore di Alternaria e Cladosporium, note per il loro ruolo scatenante nelle allergie respiratorie e negli attacchi d'asma. La prevalenza di sensibilizzazione a questi allergeni è aumentata di circa il 30% negli ultimi 2 decenni. Le condizioni climatiche estreme stanno amplificando la diffusione delle spore fungine. Inoltre, la scarsa qualità dell'aria indoor, aggravata da edifici non adeguatamente ventilati e costruiti con materiali inquinanti, contribuisce alla diffusione della Sick Building Syndrome (Sbs), un insieme di sintomi allergici e respiratori legati agli ambienti chiusi non salubri. Interventi per migliorare la qualità degli edifici sono essenziali per prevenire queste problematiche e ridurre l'impatto sulle malattie allergiche. Uno studio pubblicato sull''International Journal of Environmental Research and Public Health', ciano gli allergologi pediatri, ha dimostrato che nei centri urbani con alti livelli di inquinamento la prevalenza dell'asma infantile è superiore del 40% rispetto alle aree rurali. La combinazione di allergeni e inquinanti rende le città un ambiente particolarmente ostile per chi soffre di patologie allergiche. Anche un recente editoriale su 'Jaci: In Practice' ha evidenziato come le condizioni atmosferiche estreme abbiano aumentato non solo la durata e l'intensità della stagione pollinica, con la comparsa di nuovi allergeni (come Ailanthus, Cupressum arizonica), ma anche gli incendi boschi che peggiorano la qualità dell'aria. In questo contesto, la Siaip auspica un approccio globale al cambiamento climatico e sottolinea l'importanza di sviluppare programmi di ricerca congiunti a livello europeo e internazionale per monitorare e studiare gli effetti dei cambiamenti climatici sulle allergie, così da migliorare la comprensione di questi fenomeni e supportare lo sviluppo di nuove strategie di prevenzione e cura.  Otto i punti del primo Manifesto della Siaip: un appello rivolto alle istituzioni per "agire subito", perché "i costi in termini di malattie e spese sanitarie dei paesi saranno presto insostenibili". Gli specialisti chiedono:  1) Piani di controllo dell'inquinamento: riduzione delle emissioni urbane per migliorare la qualità dell'aria; riduzione delle emissioni di gas serra; 2) Rafforzamento delle strategie di sanità pubblica attraverso misure come il miglioramento della ventilazione e il controllo dell'umidità; 3) Eliminazione fonti inquinanti indoor, come il fumo di sigaretta e di sigarette elettroniche; 4) Progettazione urbana sostenibile: aumento delle aree verdi per ridurre la dispersione degli allergeni, interventi mirati per migliorare la qualità dell'aria, ridurre l'inquinamento atmosferico e migliorare la qualità degli edifici per prevenire la Sick Building Syndrome (Sbs), attraverso una migliore ventilazione, l'uso di materiali non inquinanti e la riduzione dell'umidità indoor; 5) Monitoraggio pollinico: creazione di sistemi di allerta precoce per informare in maniera corretta e puntuale la popolazione; 6) Educazione e sensibilizzazione: informare la popolazione sui rischi e sulle strategie preventive. Diffusione di informazioni tempestive sui livelli di allergeni nell'aria; 7) Ricerca e innovazione: sviluppo di nuove terapie e strategie per migliorare la gestione delle allergie ambientali; 8) Collaborazione internazionale: sviluppo di programmi di ricerca congiunti a livello europeo e globale per studiare gli effetti del cambiamento climatico sulle allergie.  [email protected] (Web Info)
SulPanaro Expo

RESTO D'ITALIA E MONDO

Rubriche

Glocal
Indagine Ocse: italiani popolo di ignoranti
Glocal - Secondo l'Ocse in Italia un adulto su quattro ha ridotte competenze cognitive.
PERSONE | Gennet Casoni: ”Io ho due anime dentro di me: l’Africa e l’Italia. Ricci, passioni e tanto altro”
La storia - La sua storia è diventata un fumetto d’autore disegnato dal noto artista Marco Sciame: “Il mio nome è Paradiso" è il titolo
Glocal
Questo pazzo, pazzo mondo
Glocal - “Questo pazzo, pazzo, pazzo, pazzo mondo”, in inglese “It’s a mad, mad, mad, mad world”, è il titolo di un film americano del lontano 1963, le cui vicende non hanno nulla a che vedere con l’articolo che vorrei scrivere, ma il cui titolo calza a pennello con l’attuale situazione politica dell’intero pianeta.
ITINERARI CURIOSI | Tresigallo, il paese dei sogni
Rubrica - Rubrica a cura di Francesca Monari
PERSONE | Jessica Lupelli una Chef per amica
La storia - In una società che va sempre più veloce trovare cibi sani già pronti è un desiderio che lei può esaudire. L’affascinava l’idea di fare un lavoro utile alla vita e, oggi, questo fa

Sul Panaro on air

  • An error occurred:

    The request cannot be completed because you have exceeded your quota.

  • La buona notizia

    Cronaca
    Trova un portafoglio con 590 euro e lo consegna alla Polizia Locale
    È avvenuto a Modena, alla stazione delle autocorriere: gli agenti hanno rintracciato il legittimo proprietario il giorno successivo
    I dati
    Modena parla inglese, boom di turisti stranieri in Acetaia comunale
    Visite guidate sold out e interesse crescente per l’Aceto Balsamico Tradizionale, all’insegna del turismo internazionale
    Per i più piccoli
    Soffoca ingoiando un pistacchio, bambino di 18 mesi di Carpi salvato in videochiamata col 118
    Grazie alla manovra di disostruzione pediatrica spiegata ai genitori on line, il pistacchio si è spostato in un bronco permettendo al bambino di riprendere a respirare

    Curiosità

    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Curiosità
    Lo Stakanov che ha impiantato 340 mila sanpietrini in 5 mesi in piazza Garibaldi a Finale Emilia - LA STORIA
    Per lui pubblici ringraziamenti durante la cerimonia di riapertura di sabato mattina
    A  90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    La storia
    A 90 anni prende la terza laurea, la bella storia dell'operaio Italo Spinelli di Finale Emilia
    Dopo la triennale in Filosofia e una magistrale in Storia, oggi discuterà la sua tesi per diventare dottore magistrale in Filosofia: è su Giordano Bruno, filosofo del Cinquecento messo al rogo dalla Chiesa
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    Curiosità
    Alle Tattoo, al Museo Civico di Modena lezione sui tatuaggi di una mummia peruviana
    L'artista di Limidi di Soliera presente in occasione della presentazione della mostra “Genti di Ancón”
    Il frittella-gate scuote San Felice
    Il caso
    Il frittella-gate scuote San Felice
    A gettare il sasso, anzi, la frittella nello stagno è stata la locale Pro Loco, che ha diramato sui social una "COMUNICAZIONE UFFICIALE" riguardo le frittelle di raccolta fondi dei ciclisti
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Per i più piccoli
    Il nome più diffuso tra le bimbe è Ginevra; tra i maschi, Edoardo
    Sul podio anche Leonardo (46) e Lorenzo (43) tra i maschi, e Sofia (26) e Matilde (24) tra le femmine
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Curiosità
    Snoopy compie 75 anni, una mostra a Parigi lo celebra come icona della moda
    Snoopy negli anni è stato vestito anche da stilisti famosi.
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Il punto
    Una foto di famiglia gratuita fatta da un fotografo professionista domenica al Borgogioioso di Carpi
    Previsti anche dei premi per chi arriva prima o per chi - largo alla fantasia - si mette in posa per la foto migliore: gift card da spendere nei negozi della galleria commerciale
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Per i più piccoli
    Bambini in ambulanza, per loro un sito web con storie e giochi per distrarli durante il tragitto
    Durante il viaggio sui mezzi d’emergenza, soprattutto nei casi non urgenti, i piccoli pazienti possono sperimentare livelli elevati di ansia dovuti all’incertezza della situazione e all’ambiente estraneo
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    La storia
    Da Mirandola ad Assisi per il Pellegrinaggio Vicariale
    ”E fino a quando ci sarà qualcuno che avrà occhi per vedere il bene e gettare reti di fraternità, ci sarà speranza”, è il messaggio inviato ai pellegrini della Bassa dal vescovo di Modena
    Al "Galilei" di Mirandola ad accogliere gli studenti è arrivato... Galileo Galilei in persona
    Scuola e università
    Al "Galilei" di Mirandola ad accogliere gli studenti è arrivato... Galileo Galilei in persona
    L’idea di allestire questo originale modo di orientamento è venuto al alcuni docenti

    chiudi