Elezioni Finale Emilia, 7 domande ai candidati sindaco: Marco Poletti

Qui le risposte di Marco Poletti
Ambiente, Finale è considerato "Polo spazzatura": elenchi 3 azioni per migliorare la situazione Comincio col dire che la definizione di Polo Spazzatura non mi piace e non ci appartiene. Le attività produttive che sono attive nel Comune di Finale Emilia devono tutte essere in possesso delle autorizzazione ambientali necessarie e non ho motivi di dubitare che sia così. In ogni caso, una prima azione che intendiamo compiere è proprio quella di chiedere agli enti preposti di aumentare i controlli per quanto riguarda l'inquinamento sia dell'aria che delle acque. Una seconda azione è quella di ribadire il no all'ampliamento della discarica e il sì alla bonifica di Feronia 0, discarica per la quale chiediamo che Arpa ripeta i controlli dei livelli di inquinamento. Infine le azioni più propositive che saranno rivolte alla creazione di aree verdi urbane e semiurbane con alberature e siepi idonee a ridurre l'inquinamento, il rilancio dell'oasi delle Meleghine, lo sviluppo della mobilità dolce, spaziando dalle ciclabili all'incentivazione a favore di chi acquista auto elettriche o installa centraline di ricarica. Ricostruzione, la sua ricetta per velocizzarla In primo luogo strutturare e potenziare gli uffici che sono preposti alla ricostruzione con tecnici competenti che possano seguire il procedere dei progetti ai vari livelli richiesti. È necessario poi trovare un accordo con la Regione Emilia Romagna per ottenere personale somministrato da inserire in questi uffici. Occorre inoltre sbloccare i progetti fermi da troppo tempo, da Palazzo Bortolazzi al Centro Sportivo. Stabiliremo rapporti operativi diretti con i funzionari della Regione per meglio seguire il corso dei progetti ed essere in grado di intervenire con prontezza quando necessario. Il rapporto diretto va sviluppato anche con l'Azienda Sanitaria per cercare di accelerare sui lavori della Casa della Salute e dell'Ospedale di Comunità. Frazioni, qualche idea per valorizzarle Innanzitutto rendere operative le consulte di frazione che sono il termometro delle esigenze di chi vi abita e che sono state lasciate nel dimenticatoio dall'attuale amministrazione. In secondo luogo riportarvi il decoro, e cioè la cura del verde, della segnaletica, dell'illuminazione e di tutto ciò che le rende più accoglienti e vivibili. La riqualificazione delle frazioni, poi, passa anche attraverso l'introduzione della Banda Ultralarga, come previsto dal Piano regionale promosso da ADER – Agenda Digitale Regione Emilia Romagna. Vanno, inoltre, individuate zone hot spot per il wifi, che siano centri di aggregazione o possano diventarlo grazie a questa infrastruttura digitale. Il nostro impegno sarà anche quello di portare eventi e iniziative in tutte le frazioni. Per entrare nel dettaglio, le principali proposte che riguardano la frazione più popolosa, ovvero Massa Finalese, sono la realizzazione di un nuovo polo scolastico, la riqualificazione del polo ricreativo-sportivo (con la destinazione a casa delle associazioni dell'ancora inutilizzato centro “Diversivo”, realizzato grazie alla donazione Prosolidar) e la creazione di un polo sanitario al primo piano del Centro Diurno con il “Progetto Salute” che prevede, in estrema sintesi, la presenza dei medici di medicina generale, del servizio infermieristico, della segreteria, di medici specialisti e del centro prelievi. Per quanto riguarda la parte finalese di Casumaro occorrerà affrontare, di concerto al comune di Cento, il problema della viabilità. Ci occuperemo anche dell'attuazione del piano particolareggiato per il completamento urbanistico del Quartiere di via Garigliano-via Brenta, con la creazione di una zona di servizi pedonalizzata e lontana dal traffico pesante della statale e la valorizzazione del giardino pubblico. Nelle frazioni di Reno Finalese, Canaletto e Casoni-Selvabella tra le prime problematiche da affrontare vi saranno quelle relative a viabilità, traffico, illuminazione, sicurezza e arredo urbano. Sanità e servizi per gli anziani, la sua proposta di punta Due aspetti li ho già accennati: la Casa della Salute per il capoluogo e il “Progetto Salute” dedicato a Massa Finalese. Entrambe sono infrastrutture importanti in particolare per la popolazione più anziana che grazie ai servizi che potranno essere offerti (dal servizio infermieristico domiciliare alla presenza di specialisti) troverà risposte alle proprie esigenze. In ogni caso saremo sempre in ascolto di quelle che sono le necessità dei cittadini per cercare di offrire sempre le migliori risposte possibili. Sempre per quel che riguarda gli anziani riteniamo di fondamentale importanza il rilancio di luoghi di aggregazione, come il Quartiere Ovest a Finale e la Meridiana a Massa, che negli ultimi cinque anni sono stati annientati. Viabilità e sicurezza stradale, la sua proposta di punta Il primo punto da affrontare sarà la riapertura del ponte vecchio, assolutamente prioritaria. I soldi ci sono, la soluzione tecnica per aprirlo, almeno a corsie alternate, pure: non si capisce perché sia ancora chiuso. Due parole anche sulla Cispadana che io vedo come autostrada perché ritengo sia indispensabile per il nostro territorio un'arteria specializzata che possa togliere flussi di traffico dalla viabilità ordinaria e secondaria. Cosa che non avverrebbe con una strada a scorrimento veloce sulla quale persisterebbe un mix di traffico urbano e a lunga percorrenza. Un'ulteriore criticità sulla quale occorrerà intervenire è quella delle strade bianche e vicinali che sono completamente distrutte. Per quanto riguarda la sicurezza stradale valuteremo la possibilità di installare un velox con tutor nella frazione di Canaletto, i cui abitanti ci hanno segnalato il problema di mezzi di tutti i tipi che sfrecciano a velocità oltre il consentito mettendo in pericolo ciclisti e pedoni. Sempre a proposito di sicurezza, ci occuperemo della manutenzione di tutte le piste ciclabili con la finalità di rendere più sicura la viabilità sia per le auto che per le bici. Quali proposte per il patrimonio immobiliare dismesso? Se pensiamo a edifici come le vecchie scuole, elementari e medie, e a palazzo Pirani in piazza Garibaldi, credo sia necessario prenderci un po' di tempo per poter valutare in modo approfondito qual è il reale stato di queste strutture per capire quale potrà essere il loro utilizzo. Utilizzo che sarà definito attraverso un processo partecipato che porterà a una coprogettazione. Unione Comuni Area Nord: che fare? Finale vuole prendere il ruolo di guida? Certamente. È stato eletto il nuovo presidente, Alberto Calciolari, sindaco di Medolla. Siamo pronti a collaborare con lui su tutti i fronti. Finale Emilia diventa il comune più popoloso dell'Unione e dovremo assumerci la responsabilità di rilanciarla, agendo politicamente per tutelare gli interessi della macroarea che rappresenta, e qualificare i servizi che dovranno essere ancora più efficienti di quelli dei singoli comuni.L'appello al voto di Marco Poletti

- "Donare per la vita", a Mirandola il convegno organizzato dal Lions Club
- Nonantola, Castelfranco e San Cesario con Modena per gestire Villa Sorra
- Crescono del 22% i passeggeri sui treni regionali dell’Emilia-Romagna. Parte l’orario invernale dal 10 dicembre
- A Cavezzo si modifica la viabilità in via Neri: in zona scuola media si va a senso unico
- Mercati agroalimentari: 600 mila euro a progetti di imprese per promuovere export ed economia solidale
- A Soliera arriva "Disco Christmas", il concerto di Natale della Bruno Lugli Orchestra
- "La nostra Mirandola" festeggia 22 anni di attività a Villa Frassinesi
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.
I più letti
Most Read Posts
- Era scomparso da Novi, ritrovato senza vita il giovane Fabio Occhi
- Scuole superiori modenesi, il "Morandi" di Finale primo tra i licei scientifici. Terzo il "Fanti" di Carpi
- San Felice, Beatrice Carbone: “Bea Pasta e Cucina è per me un progetto in cui credere, non solo un posto in cui andare a lavorare”
- Finale Emilia, morto in un incidente in Nigeria il 26enne Alessandro Ebiesuwa