Lana e bulbi di giacinto per San Valentino: il nuovo progetto della sartoria “Manigolde” di Finale Emilia
FINALE EMILIA- Gli scarti tessili diventano risorse e hanno una seconda vita: è questa la forza motrice che, dalla sua apertura, anima la sartoria sociale Manigolde di Finale Emilia.
Da sempre promotrici dell’abbigliamento etico e di manufatti sartoriali, le volontarie dell’emporio solidale finalese hanno pensato a un progetto speciale in vista della festa degli innamorati.
Per San Valentino, infatti, Carla e Veronica- insieme ai ragazzi e agli educatori dell’ Istituto Tecnico Statale “Ignazio Calvi” di Finale Emilia- hanno cinto con soffice lana i bulbi di tantissimi giacinti. A fare da vasetto a ogni “MiCingo” ci sono alcuni piattini o ciotole realizzate da Manifatti Imperfetti laboratorio ceramico ma anche tante tazzine o bicchieri dell’emporio solidare di Mani Tese Finale Emilia
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