Opera buffa e ruolo del direttore d’orchestra, al via il nuovo corso della Scuola di musica “Andreoli” sul “Don Pasquale”
MIRANDOLA – E’ possibile parlare di opera nel 2023 e attirare l’attenzione anche di un pubblico non specializzato? La risposta sembra essere affermativa analizzando i risultati del progetto “Gulliver” della Fondazione Scuola di Musica “Carlo e Guglielmo Andreoli”, con sede a Mirandola (inaugurata dopo i lavori di ristrutturazione lo scorso febbraio). Scopo del progetto è proprio lo studio delle opere liriche, rivolto anche a persone che si approcciano per la prima volta a questo mondo.
Due i corsi rientranti nel progetto “Gulliver” già terminati, il primo incentrato sull’“Ernani” di Giuseppe Verdi, mentre il secondo, che si è concluso domenica 19 marzo assistendo all’opera alla Scala di Milano, su “La Bohème” di Giacomo Puccini. Un altro corso, l’ultimo in programma per il momento all’interno del progetto “Gulliver” è, invece, in partenza dopo Pasqua, martedì 18 aprile.
Di questo abbiamo parlato con Silvia Biasini, responsabile della sede di Cavezzo della Fondazione Scuola di Musica “Carlo e Guglielmo Andreoli” e coordinatrice del progetto “Gulliver”:
Quali sono stati i riscontri finora ottenuti nell’ambito del progetto “Gulliver”?
“E’ appena terminato il secondo corso, quello dedicato a “La Bohème” di Giacomo Puccini, ed è stato un grandissimo successo: abbiamo potuto contare sulla partecipazione di più di settanta iscritti. Siamo molto soddisfatti del coinvolgimento e della partecipazione delle persone in questo primo anno del progetto “Gulliver”, che per noi è stato un esperimento. Invogliare chi non fa parte di questo mondo a approfondire queste tematiche a ad “entrare dentro un’opera” nel 2023 non è cosa così scontata. Lo scopo del nostro corso è quello di fornire le armi per comprendere un’opera, allo stesso modo di come possiamo comprendere un film. Spesso a mancare sono gli strumenti per poter comprendere l’opera: la prima difficoltà è sicuramente il testo, che non è espresso in italiano moderno; poi c’è il tema della vocalità, complessa da percepire per chi non è avvezzo. Risolti questi aspetti, si passa a temi quali la scenografia, la regia, i personaggi, la storia: cerchiamo di entrare nell’opera a tutto tondo”.
Su quale tema sarà incentrato il prossimo corso?
“Finora abbiamo affrontato due opere: prima l'”Ernani” di Giuseppe Verdi, poi “La Bohème” di Puccini, che abbiamo concluso domenica 19 marzo andando ad assistere all’opera alla Scala di Milano. Ora siamo pronti per lanciare il terzo e ultimo corso del progetto “Gulliver”, incentrato questa volta sull’opera buffa: nello specifico, tratteremo il “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti. Il corso comincerà dopo Pasqua, martedì 18 aprile: oltre a concentrarci naturalmente sugli aspetti di cui abbiamo parlato in precedenza, ci sarà la possibilità anche di approfondire altre tematiche, tra cui, ad esempio, il ruolo del direttore d’orchestra. Cercheremo di studiarne la gestualità e di capire il senso e la ragione dei gesti che compie quando dirige l’orchestra”.
“Io provengo da una formazione operistica, per cui fin da bambina ho frequentato tantissimo l’opera. Il mio sogno era diventare accompagnatrice di cantanti e sono riuscita a ricoprire questo ruolo per diversi anni, avendo anche avuto l’opportunità di interfacciarmi con cantanti che poi hanno avuto una carriera meravigliosa. Per me il progetto “Gulliver” è la chiusura di un cerchio: mi permette di riuscire a trasmettere tutta questa passione per l’opera a persone che si affacciano per la prima volta a questo mondo. Ad unirsi alla passione per l’opera che ho sviluppato fin da bambina, ci sono poi gli studi che ho svolto in conservatorio. In particolare, quelli in ambito di direzione di coro mi hanno aperto un mondo rispetto alla retorica musicale: ciò che la musica dice e trasmette, ma che apparentemente non si vede”.
LEGGI ANCHE:
- Mirandola, inaugurata la sede ristrutturata della Scuola di musica “Andreoli”
- Scuola di musica “Andreoli”, successo per il corso sulla Bohème del progetto “Gulliver”
- Scuola di musica “Andreoli”, continua la tournèe dello spettacolo “Le guerre di Ulisse”
- Scuola di musica “Andreoli”: dopo il successo del primo corso Gulliver, ora il corso sulla Bohème