Come diventare volontario e andare ad aiutare gli alluvionati in Romagna
Come diventare volontario e andare ad aiutare gli alluvionati in Romagna. La situazione di crisi, pur essendo ormai passata la pioggia, si prolunga perchè in questo momento bisogna pulire il più possibile tutto dal fango, prima che indurisca e renda tutto più difficile o addirittura impossibile. Di “angeli del fango”, quindi di braccia che puliscano e usino l’idropulitrice ce n’è tanto bisogno.
Si può raggiungere la Romagna e le aree disastrate in automobile, oppure aggregarsi a chi ha in programma di andarci. L’importante è essere muniti di abbigliamento congruo, guanti, stivali o scarpe adatte, badili, spazzoloni spingiacqua o attrezzatura idonea. Non è necessario aderire a qualche associazione, non si pagano quote o nulla. Si può andare lì e offrire direttamente aiuto a chi è al lavoro, oppure, on line
I canali affidabili sono tanti. Ad esempio gruppo Rockin’1000, ha messo in campo la sua grande esperienza nel gestire un gran numero di persone e coordinare il lavoro dei volontari attraverso il sito www.volontarisos.it
Per candidarsi è anche possibile utilizzare anche il modulo online all’indirizzo https://forms.gle/aKH1ht1tcvycvUtA7.
Il Comune di Ravenna ha attivato un servizio email per i cittadini che vogliono impegnarsi come volontari: l’indirizzo è vogliodareunamano@comune.ra.it ed è necessario lasciare nome, cognome, recapito telefonico, oltre a indicare quale tipo di aiuto si vuole offrire.
A Cervia, i volontari si iscrivono attraverso l’apposito modulo disponibile on line a questo indirizzo.
La raccolta beni e materiali
Naturalmente è possibile aiutare anche in atro modo. Nei nostri Comuni sono attivi i punti di raccolta dei materiali che verranno poi spediti nelle aree alluvionate (ad esempio a Medolla, San Prospero, Concordia…) servono esclusivamente cose come stracci, tiracqua, detergenti acidi, guanti di plastica, spugne, ma anche pasta, riso, farina, zucchero, cibo in scatola, bottigliette di acqua e latte a lunga conservazione.
Le donazioni in contanti
E per chi volesse donare denaro e contanti, questo è il conto corrente attivato dalla Regione Emilia-Romagna:
Chiunque può versare utilizzando queste coordinate bancarie:
Iban: IT69G0200802435000104428964
Causale: “ALLUVIONE EMILIA-ROMAGNA”
Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna (anche in versione abbreviata “Agenzia regionale Sic.T. Protezione civile Emilia Romagna).
Dall’estero
codice Bic Swift: UNCRITM1OM0
Banca: Unicredit
La viabilità
Nelle prime ore della mattina sono tornate pienamente percorribili tutte le corsie dei 200 chilometri della rete gestita da Autostrade per l’Italia in Emilia Romagna, colpiti dalle alluvioni dovute all’emergenza maltempo. Lo rende noto la società in una nota nella quale riporta che “un corteo di auto ha riaperto al traffico all’alba di oggi anche le tre corsie della A14 tra Faenza e Forlì, grazie all’imponente piano di attività portato avanti ininterrottamente dalle squadre di Autostrade per l’Italia”. Sulla A14 Bologna-Taranto, è stato riaperto il tratto compreso tra Faenza e Forlì rendendo percorribili al traffico tutte le corsie disponibili in entrambe le direzioni.
- Emergenza alluvioni in Emilia-Romagna. Esondazione del fiume Montone ed allagamento del quartiere Romiti. Nella foto una famiglia portata in salvo da un anfibio dei Vigili del Fuoco
- Emergenza alluvioni in Emilia-Romagna. Esondazione del fiume Montone ed allagamento del quartiere Romiti
- Emergenza alluvioni in Emilia-Romagna. Nella foto una parte del quartiere Borgo, risparmiato dalla precedente inondazione, allagato dall’ esondazione del fiume Lamone