Elezioni, la Lista Civica Indipendente Medolla ufficializza la sua presenza alle Amministrative

MEDOLLA- Le Amministrative dell'8 e del 9 giugno si avvicinano a grandi passi e Marco Bergamini, capogruppo della Lista Civica Indipendente di Medolla, rompe gli indugi e lancia la sfida per il comune.

Questa la nota:

"Abbiamo, ancora una volta assistito a teatrini partitici che non ci appartengono e men che meno ci piacciono, per definire le candidatura degli schieramenti di cdx e csx a Mirandola si sono scomodati parlamentari, ex parlamentari, dirigenti provinciali e regionali dei maggiori partiti in una logica di scambio che va a totale discapito degli interessi del territorio. La Bassa, da sempre terra di conquista, “depredata” di ogni risorsa e di ogni investimento a favore delle aree a ridosso della via Emilia, deve finalmente affrancarsi da queste logiche. Una terra che produce una quota rilevante del PIL nazionale ha il diritto di autodeterminazione e di vedersi realizzate le infrastrutture e i servizi adeguati.

Abbiamo tenuto una riunione della nostra lista per definire la linea e approntare l’elenco dei candidati: siamo sostanzialmente pronti, dobbiamo solo scegliere chi candidare a sindaco potendo contare su tre profili di assoluta qualità ed esperienza. Ed ora, dopo le scelte di Mirandola, abbiamo deciso ufficializzare la nostra presenza anche alle prossime elezioni di giugno.

Come sempre, in linea con il nostro civismo, siamo aperti ad ogni tipo di sollecitazione e proposta amministrativa, da qualsiasi parte provenga. Certo, per sederci ad un tavolo, pretendiamo l’assunzione totale di un programma che veda la rinascita, il rilancio e la centralità della Bassa. Ospedale, AIMAG, superstrada Cispadana, viabilità nord-sud, rafforzamento del distretto industriale, facoltà universitaria, trasporti pubblici, discariche, massima tutela dell’Ambiente anche con il coinvolgimento di un’agricoltura d’eccellenza, riforma dell’UCMAN e di ASP. Chi non sottoscrive il nostro manifesto per Medolla e per la Bassa si mette automaticamente fuori da ogni rapporto con noi. Ora aspettiamo un passo avanti di Calciolari o della Zavatti".