Problem solving: quando gli Angeli ci danno una mano
Per raccontarvi quanto mi è accaduto giovedì scorso, il primo giorno del mese di agosto, ero incerto sul titolo: fare riferimento alla figura dell’Angelo che ci protegge ed aiuta nel momento del bisogno, o, dal momento che mi occupo di economia aziendale, parlare di problem solving?
Ho optato per entrambi i concetti: il “problem solver” è un Angelo. Intendendo per problem solving l’attitudine, la capacità ad attuare processi e strategie volte a comprendere, analizzare e risolvere un determinato problema. Che non deve necessariamente riguardare noi stessi, ma gli altri. Anche perfetti sconosciuti. E qui viene fuori la figura dell’Angelo.
Giovedì scorso mi trovavo in quel di Barigazzo, vicino a Lama Mocogno, in provincia di Modena. Erano suppergiù le sette di sera. Ero tranquillo, appagato dopo aver trascorso il pomeriggio presso la “Sorgente – Fabbriche del benessere”. Mi ero preso cura del corpo e della mente e mia moglie aveva appena terminato di acquistare prodotti alimentari presso il negozio dell’azienda.
Avevamo riposto borsoni e sacchetti della spesa nel bagagliaio dell’auto, pronti a terminare la serata presso un ristorante della zona. Ma il problema, era lì dietro l’angolo, che ci aspettava. Alla chiusura del portellone del bagagliaio dell’auto, sento attivarsi il sistema di chiusura centralizzata, con tanto di attivazione dell’antifurto. Non capisco. Guardo mia moglie. Perché si è attivato il sistema di chiusura degli sportelli? Dal suo sguardo esterrefatto comprendo che qualcosa di sconcertante è accaduto. Il portellone del bagagliaio non si apre. Niente da fare l’auto è chiusa. E il telecomando di chiusura ed apertura? Rimasto all’interno del bagagliaio. Per farla breve, avevo appoggiato il telecomando sul supporto di chiusura del portellone. Una volta chiuso è accaduto un fatto che se lo ripetessi un milione di volte non sarei in grado di replicare: il portellone chiudendosi ha colpito il telecomando attivando il pulsante di chiusura. Un classico della sfortuna: l’auto chiusa con le chiavi all’interno. Panico.
Chiedo aiuto al personale del luogo che ci aveva appena donato riposo e serenità. Due persone in particolare, un uomo ed una donna, si attivano per offrirci il loro aiuto. Proviamo con vari stratagemmi ad aprire il portellone, che, abbiamo potuto appurare, è a prova di scasso. Essendo socio ACI chiamo il numero del servizio di assistenza. Visto l’orario tardo, purtroppo il servizio si sarebbe attivato soltanto la mattina successiva.
A questo punto opto per trovare un modo per rientrare a casa. La donna ci avrebbe accompagnati fin giù in fondovalle. Almeno qualche chilometro l’avremmo recuperato. Mio fratello, terzo Angelo che avremmo dovuto attivare, ci sarebbe venuti a prendere. Il giorno dopo saremmo tornati con la chiave di scorta.
Ma i due Angeli non mollano. Con intelligenza, tenacia e perseveranza, avendo notato che il finestrino lato passeggero era leggermente abbassato, hanno deciso di tentare di raggiungere la maniglia dello sportello con un paio di “utensili” creati sul momento. Dopo alcuni tentativi lo sportello si apre. E riusciamo a recuperare il telecomando. Problema risolto. Ansia sparita. Siamo anche riusciti a gustarci la cena.
Purtroppo, preso dall’euforia del momento, stupidamente non ho chiesto i nomi ai due Angeli. Perché di questo si tratta. Ti trovi in difficoltà. Lontano da casa. Non hai strumenti per poter “fare qualcosa” e due persone ti offrono tutto il loro aiuto, con calma, intelligenza e perseveranza, per risolvere il tuo problema. E senza chiedere nulla in cambio. In una società dove tutto ha un prezzo, anche l’assistenza in situazioni d’emergenza, non è cosa da poco.
Un gesto impagabile. Un grande grazie ai due Angeli senza nome. Grazie ancora. Ci avete anche salvato la cena prenotata presso uno dei nostri ristoranti preferiti. Ma questo mi rendo conto che passa in secondo piano.
Una cosa l’ho imparata: le chiavi dell’auto vanno sempre riposte nella tasca dei pantaloni. Anzi una cosa molto più importante ho imparato: gli Angeli esistono.
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