Giallo di Concordia, un’auto seguiva quella di Alice Neri la notte dell’omicidio
CONCORDIA, RAVARINO - Un'auto, pare un'Alfa Romeo Mito di colore bianca, avrebbe seguito quella di Alice Neri per alcuni minuti la notte tra il 17 e il 18 novembre, ovvero quella in cui è avvenuto l'omicidio della giovane mamma ravarinese, trovata carbonizzata all'interno della propria macchina nelle campagne di Fossa di Concordia.
E' quanto emergerebbe, riporta la trasmissione di Canale 5 Mattino 5, dall'analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza di Concordia. In particolare, l'auto avrebbe tallonato per alcuni minuti quella di Alice dopo che quest'ultima, inizialmente direttasi verso Vallalta dopo aver abbandonato il bar di Concordia in cui Alice era rimasta fino alle 3.40 insieme al collega con cui era uscita per un aperitivo, era rimasta ferma per più di un'ora (dalle 4.04 alle 5.12) sull'argine di un canale non lontano dalla zona dove poi l'auto è stata ritrovata carbonizzata.
Chi era alla guida dell'auto bianca? Un complice dell'assassino? Alice era ancora viva quando la sua auto è ripartita dopo la sosta nei pressi del canale? Queste sono le domande che sorgono spontanee. Il luogo (le campagne di Concordia) e l'orario (poco dopo le 5 di mattina) rendono difficile pensare ad una semplice coincidenza: spetterà agli inquirenti fare luce sull'ennesimo mistero relativo alla morte della giovane ravarinese.
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