Caso Alice Neri, la versione di Gaaloul all’udienza per la scarcerazione?
CONCORDIA, RAVARINO – Possibili novità in merito al caso Alice Neri, 32enne ravarinese trovata carbonizzata all’interno della propria auto a Fossa di Concordia lo scorso 18 novembre, sono attese per domani, venerdì 3 febbraio, quando è in programma al Tribunale della Libertà di Bologna l’udienza relativa alla possibile scarcerazione di Mohamed Gaaloul, 29enne di origini tunisine, in carcere da dicembre (prima in Francia, dove è stato arrestato, e poi a Modena) in quanto principale sospettato per la morte di Alice Neri.
Secondo quanto riporta “Il Resto del Carlino”, infatti, Mohamed Gaaloul potrebbe rilasciare dichiarazioni spontanee nel corso dell’udienza, oppure presentare una memoria scritta riguardo alla sua versione degli accadimenti della notte tra il 17 e il 18 novembre. Si tratterebbe della prima volta – se si esclude l’intervista rilasciata prima dell’arresto, in cui aveva affermato di avere chiesto un passaggio in auto ad una donna bionda che non conosceva la notte della morte di Alice – in cui Gaaloul fornisce la propria versione dei fatti, visto che in occasione dell’interrogatorio di garanzia svoltosi in seguito al suo trasferimento in Italia, aveva scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere. Gaaloul si è sempre dichiarato innocente, sostenendo di trovarsi all’estero al momento dell’arresto per motivi di lavoro.
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