Barbara Baraldi è la nuova curatrice del fumetto “Dylan Dog”
SAN FELICE SUL PANARO - L'autrice sanfeliciana Barbara Baraldi è la nuova curatrice del celebre fumetto "Dylan Dog", comparso per la prima volta nelle edicole nel 1986, frutto della penna di Tiziano Sclavi, e da allora diventato un cult tra i giovani e non solo. Il rapporto tra Barbara Baraldi e "Dylan Dog" non inizia ora: l'autrice ha, infatti, già firmato negli ultimi dieci anni decine di storie della celebre saga, che ora si occuperà in prima persona di traghettare in una nuova fase della sua esistenza. scelta per questo ruolo dalla Sergio Bonelli Editore. Di seguito, il post con cui Barbara Baraldi ha commentato l'inizio di questa nuova avventura:
"Ho iniziato a scrivere Dylan per dire grazie a chi mi ha fatto sentire un’adolescente meno diversa, parte di un tutto in cui il mio senso di solitudine diventava senso di appartenenza. Ero una darkettona che soffriva di timidezza cronica, appassionata di filosofia e film horror, con gli anfibi sempre ai piedi, nove gatti, due cani e la parete della mia stanza piena di citazioni dei miei libri preferiti. Una volta qualcuno mi ha detto che per scrivere buone storie di Dylan non basta scrivere buone storie, ma devi dare un pezzo di te. Preferibilmente un brandello sanguinante della tua anima, qualcosa che ti fa paura o ti fa arrabbiare. Perché, insieme all’orrore, Dylan è fatto della stessa sostanza delle emozioni. Lo ammetto, mi tremano i polsi. Ma c’è anche tanta voglia di mettermi al lavoro. Perché la cosa bella di questo mestiere è vivere all’interno delle storie.
Esplorare l’animo umano attraverso l’orrore, il genere che più di ogni altro scava nell’inconscio, nel rimosso, e ci permette di allenarci alla paura. Il mio ringraziamento va dunque a Tiziano che con Dylan, fin dagli anni Novanta, mi ha trasportata in un mondo orrorifico dove esercitare ogni mese la meraviglia, e che ha creduto in me e nelle mie storie. Ringrazio Cristina per la sorellanza, Michele e la dirigenza della SBE per la fiducia che mi hanno accordato, Franco per il supporto e per avermi insegnato tanto in questi anni, e naturalmente Roberto per avermi spronata a osare, per quello che ha dato a Dylan come curatore e per quello che continuerà a dare come sceneggiatore. E ringrazio tutti coloro che mi hanno supportata in questi anni con messaggi, commenti sulle mie storie, ma anche condividendo la loro storia con Dylan. Chi ha speso tempo per argomentare le critiche e chi ancora, nonostante tutto, continua a esercitare la gentilezza. Inizia oggi una nuova avventura, insieme agli sceneggiatori e ai disegnatori, storici e nuovi, ma soprattutto insieme a voi, lettrici e lettori di ieri, di oggi e di domani: perché essere dylaniati è per sempre".LEGGI ANCHE:
- Che successo l’anteprima nazionale del nuovo libro di Barbara Baraldi a San Felice
- “Il fuoco dentro – il romanzo di Janis Joplin”: nuovo libro della sanfeliciana Barbara Baraldi
- Terremoto L’Aquila, Barbara Baraldi: “Colpa delle vittime? Allibita e scioccata dalla sentenza”
- Appennino, caduti 25 centimetri di neve: è allerta gelate
- Maltempo. Allerta arancione in Emilia-Romagna anche domani, lunedì 9 dicembre
- Rapina i passanti col coltello davanti al bar, ordinanza di sospensione attività a Soliera
- Calcio a 5: Modena Cavezzo ancora ko di misura. Sconfitta anche per la Pro Patria San Felice
- Volley, nona vittoria: la Stadium Mirandola suda ma strappa i tre punti a Cazzago
- Calcio, dilettanti: rinviate le gare della domenica. Negli anticipi lo Junior Finale supera il Rivara, ko V. Camposanto e Vis San Prospero. Bene la Solarese
- Incidente sul lavoro, 56enne ferito in azienda agricola a San Felice
RESTO D'ITALIA E MONDO
SALUTE
ATTUALITÀ
I più letti
Most Read Posts
- Mirandola, il 53enne Vanni Vasile Oprisan trovato morto all'interno del proprio camion
- San Prospero è la capitale dell'uncinetto: realizzato un albero di Natale di circa otto metri
- Mirandola in festa sabato 16 e domenica 17 novembre con la Fiera Mercato di Francia Corta
- Gettano polpette avvelenate in giardino, labrador in fin di vita a Carpi