Volley, una Stadium Mirandola alternativa vince con Cremona e si qualifica ai quarti di Coppa Italia

MIRANDOLA - La Stadium Mirandola, orfana dell’influenzato Albergati, vince 3-0 (25-22; 25-21; 25-18) con Cremona e si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia. Ad attenderla la TMB Monselice: andata sabato 25 in Veneto e ritorno mercoledì 29 a Mirandola.

PRIMO SET

L’avvio di partita vede una situazione molto equilibrata, anche a causa delle varie integrazioni in rosa: Flemma al posto del solito Maletti, Brondolo opposto a Sitti e Scaglioni che sostituisce Capitan Rustichelli. Nell’approccio alla doppia cifra Mirandola tenta la prima fuga, costringendo Pezzelli a chiamare timeout. Dopo aver esaurito i discrezionali, i suoi riescono a rifarsi sotto, solo per poi tornare a sgonfiarsi lentamente verso la chiusura di parziale. Brondolo attacca su Piazzi e guadagna 4 set point. I cremonesi recuperano due lunghezze, ma sul 24-22 non riescono a contenere l’attacco di Antonaci che regala il primo set ai padroni di casa.

SECONDO SET

L’equilibrio dell’apertura si ripete anche nella seconda frazione: Cremona prende un leggero vantaggio, ma i lombardi devono ancora una volta fare i conti con un Antonaci particolarmente ispirato. I gialloblù mantengono la guida con margine risicato, guadagnando il massimo distacco proprio negli ultimi scambi, seminando i cremonesi e vincendo 25-21. Vincendo due setla Stadium è matematicamente certa di essere la miglior piazzata nella sfida dei quarti di finale di Coppa Italia, guadagnandosi il diritto di disputare la fondamentale partita di ritorno fra le mura del PalaSimoncelli.

TERZO SET

L’avvio del terzo set è quello più complesso per Mirandola, che si trova sotto 0-4, complici alcune imprecisioni in fase di conversione. Antonaci e Scaglioni inaugurano il tabellino della Stadium, ricucendo lo strappo e proiettando i gialloblù nel resto del parziale. Cremona resta attaccata fino a metà inoltrata del parziale, finché la fase di sideout non si incarta velenoso turno di servizio di Reyes. L’italocubano trasforma un già difficile 18-15 in un 21-15
che sembra segnare anticipatamente la fine dell’incontro. Flemma segna il punto del 24-18 ma si fa attendere dal pubblico del PalaSimoncelli per altre due azioni prima di festeggiare.

DICHIARAZIONI

Giacomo Scaglioni, centrale: "La partita è stata scomoda, difficile, con alcune defezioni ma siamo soddisfatti del risultato che ci permette di accedere alla Coppa Italia. Abbiamo dimostrato di essere una squadra con una panchina lunga, che può gestire le situazioni scomode in diversi modi. Ora pensiamo solo ad alzare il ritmo e a presentarci a Monselice nella miglior forma possibile".

• Volley, undicesima sinfonia per la Stadium Mirandola: tre punti al PalaSavena e primato in classifica