Nuova mobilitazione delle maestre contro la privatizzazione dei nidi: manifestazione davanti al Comune di Medolla
Dopo il Consiglio dell’Unione dei Comuni Modenesi Area Nord del 31 maggio presso la sede del Comune di Medolla, in cui è stata votata a maggioranza la linea di indirizzo per la privatizzazione dei nidi d’infanzia dei comuni di Concordia “Arcobaleno”, Mirandola “Paese dei Balocchi”, San Felice “Hakuna Matata”, San Prospero “Le Farfalle”, prosegue la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori dei nidi.
Alla discussione politica del Consiglio, ascoltata dalla quasi totalità delle lavoratrici e dai lavoratori degli stessi nidi presenti al presidio della FP Cgil fuori dal Comune di Medolla, è seguito un incontro di confronto sindacale svolto il 7 giugno convocato dall’Unione stessa e alla presenza delle Rsu e delle Organizzazioni Sindacali e di Asp Comuni Modenesi Area Nord. Di seguito, la nota stampa in merito alla privatizzazione dei nidi di Fp Cgil Area Nord modenese:
La riunione – commenta Fp Cgil Area Nord modenese – è servita solo a ribadire le linee di indirizzo votate da Giunta e Consiglio dell’Unione, continuando a non presentare dati e documentazioni formali a sostegno delle decisioni assunte.
“La richiesta – afferma Veronica Marchesini, FP Cgil Area Nord – del mantenimento della gestione pubblica di tutti i nidi d’infanzia, al fine di potenziare l’offerta formativa e di salvaguardare il patrimonio educativo costruito, non è stata presa in considerazione, anche attraverso il consolidamento dei lavoratori a contratto a tempo determinato che da anni lavorano nelle strutture d’infanzia. Abbiamo anche ribadito che il conferimento in Asp (che come soggetto pubblico non è sottoposta agli stessi vincoli dei comuni in tema di assunzioni del personale), permetterebbe di proseguire nella gestione pubblica non solo dei nidi di San Felice e Concordia, bensì quelli di tutti e 4, compresi quelli di San Prospero e Mirandola”.
A tal proposito, fa riflettere che mentre viene sancito legalmente il recesso del Comune di Mirandola da Ucman e il rientro dei servizi in Comune, si esternalizzi però il nido d’infanzia del Comune stesso.
“Si tratta ancora una volta di una scelta dichiaratamente politica, che lascia nell’incertezza lavoratori e cittadini sul futuro di contratti di lavoro e servizi alle famiglie così importanti” ribadisce la rappresentante della Fp Cgil.
A fronte di tutto ciò restano confermate le iniziative di mobilitazione decise dalle lavoratrici e dai lavoratori insieme alle Rsu e alla FP Cgil, ovvero il blocco degli straordinari del personale da domani 10 giugno e fino al 24 giugno, oltre all’intera giornata di sciopero di giovedì 16 giugno con manifestazione davanti al Comune di Medolla.
Inoltre, la Fp Cgil sta già valutando, insieme alle lavoratrici a tempo determinato, di intraprendere le vertenze legali per la tutela delle loro posizioni che da anni ricoprono nei nidi con contratti precari, e l’Ucman si ritroverebbe a risarcire il personale per migliaia di euro.
LEGGI ANCHE:
- Addio ai nidi comunali nella Bassa, Unione Area Nord ha deciso: si privatizza
- Il Pd difende la scelta di privatizzare gli asili nidi: “Importante assunzione di responsabilità”
- Protestano le maestre contro la privatizzazione degli asili nido: presidio a Medolla
- Mirandola, i genitori del nido “Il Paese dei Balocchi”: “Disponibili al confronto, ma ritirare proposta di esternalizzazione nidi”
- Esternalizzazione asili nido, Neri (FI): “Interrogazione sul personale: per anni si è abusato del precariato”
- Nido di San Prospero, petizione contro l’esternalizzazione del servizio
- Privatizzazione nidi, il presidente Ucman Calciolari: “Tema delicato, chiarimenti nel prossimo Consiglio dell’Unione”
- Privatizzazione degli asili nido nella Bassa, primo effetto: si dimezza il centro estivo
Sul Panaro on air
An error occurred:
The request cannot be completed because you have exceeded your quota.
I più letti
Most Read Posts
- Carpi: non risponde ai famigliari, nulla da fare per una donna nonostante i soccorsi di pompieri e Croce Blu
- La macchina sull'argine, poi vanno sul ponte chiuso per farsi i selfie col fiume in piena
- San Felice, titolare inseguito e speronato dai ladri: ennesimo furto ai danni di Alessi Bici
- E' a Mirandola la prima aula debate per la scuola, donata da Bpm e Pro Mirandola