Calcio, Vis San Prospero in testa alla classifica. Il tecnico Barbanti: “Stagione oltre le aspettative”
di Simone Guandalini – Primo posto momentaneo in campionato, dopo 16 giornate del Girone F di Seconda Categoria, e vittoria della Coppa Emilia Modena, grazie al successo in finale contro la Flos Frugi, che è valso l’accesso alla fase regionale: può sicuramente essere positivo il bilancio della prima metà (abbondante) di stagione della Vis San Prospero, che, nonostante la sconfitta casalinga nel derby della Bassa modenese contro il Medolla arrivata nell’ultimo turno (dopo sei successi consecutivi), può contare su quattro punti di vantaggio sulla Fortitudo Modena Calcio seconda in classifica e sconfitta 3-0 nello scontro diretto di due giornate fa. Ne abbiamo parlato con il tecnico Fausto Barbanti, da cinque anni alla guida della Vis San Prospero, dove è tornato dopo l’esperienza inziale da viceallenatore:
Bilancio sicuramente positivo per questa prima parte di stagione della Vis San Prospero: come valuta la stagione finora disputata dalla squadra?
“Fino a questo momento la stagione è stata sicuramente positiva, perchè l’obiettivo iniziale della società era quello di arrivare in zona playoff, visto che ad inizio stagione c’erano squadre forse più attrezzate di noi. Essere primi è, quindi, sicuramente un passo in più rispetto a quelli che erano i nostri obiettivi e anche il fatto di aver vinto la Coppa provinciale e adesso accedere alla fase regionale dà ancora più valore a quello che abbiamo fatto fino ad ora”.
Due giornate fa è arrivato il successo per 3-0 contro la Fortitudo Modena Calcio seconda in classifica
“La vittoria contro la Fortitudo Modena Calcio è stata ampiamente meritata, come testimonia il risultato. Loro sono una squadra con la quale lotteremo fino alla fine, perchè sono un gruppo di ottimo livello. Dal punto di vista del gioco, probabilmente abbiamo fatto qualcosa in più, che è stata la nostra forza fino ad ora: dare continuità alle nostre prestazioni domenica dopo domenica”.
Nell’ultimo turno, invece, dopo sei successi consecutivi, è arrivata una sconfitta nel derby della Bassa modenese contro il Medolla. Che partita è stata?
“Il Medolla è una di quelle squadre partite ad inizio stagione con obiettivi importanti, vista la squadra costruita in estate e i rinforzi arrivati nel mercato invernale. Abbiamo perso 1-0: la sconfitta fa parte del gioco, ma la prestazione ci ha comunque dato delle certezze, perchè costringere una squadra attrezzata come il Medolla a difendersi nella propria metà campo per l’intera partita, testimonia che il lavoro fatto finora è stato premiato. Poi il risultato non sempre può premiarci”.
Nel prossimo turno affronterete, invece, un altra formazione della Bassa modenese, il Rivara. Che tipo di partita si aspetta?
“Sarà una gara difficile, perchè il Rivara, al di là della posizione in classifica, dovuta a qualche alto e basso, è sempre stata una formazione ostica da affrontare. E’ sicuramente una mina vagante per tutti: andare a giocare a Rivara non è facile per nessuno, come testimoniano anche i campionati passati. Ci siamo preparati bene, speriamo di ritornare a fare punti”.
LEGGI ANCHE:
- Mirandolese, il responsabile area tecnica Zottoli: “Rinforzi dal mercato per l’obiettivo promozione”
- La Pieve Nonantola, intervista ad Andrea Barbi: “Promozione storica, soddisfatti dell’avvio di stagione”
- Ex giocatore, poi in panchina a Limidi, Carpi e Soliera: intervista al tecnico del Concordia Gaetano Serra
- San Felice, il tecnico Luca Molinari: “Stagione positiva. Finalmente torneremo nel nostro stadio”
- Calcio, Medolla. Il neo-tecnico Luigi Perrotta: “Società ambiziosa: primo step rientrare in zona playoff”
I più letti
Most Read Posts
- Gioia Salvioli: “Ho salutato il posto fisso in cinque minuti e ho aperto partita iva”
- Mercoledì a Medolla i funerali di Alan Bellodi, andato via a 40 anni
- Muratore di 54 anni colto da infarto mentre è al lavoro a San Possidonio
- Medolla, dimessa dall'ospedale partorisce in casa con l'aiuto dei sanitari di Mirandola