Un anno nella Bassa Modenese tra le morti violente, i danni da maltempo, le baby gang
Un anno nella Bassa Modenese tra le morti violente, i danni da maltempo, le baby gang. Un anno nella Bassa Modenese, ecco i fatti di cronaca più rilevanti che vi abbiamo raccontato nel 2022.
L'inverno ha portato poi sulla Bassa un altro tipo di tempesta: quella della richiesta di 300 milioni euro dal governo alle aziende del biomedicale. E' per via del sistema del payback appena introdotto, che prevede la compartecipazione delle aziende del biomedicale allo sforamento del tetto di spesa sanitaria delle regioni. Se c'è il superamento del tetto di spesa regionale per dispositivi medici, devono pagarlo le aziende fornitrici di dispositivi medici che hanno partecipato a gare pubbliche per tali forniture.
C'è una battaglia politica trasversale per evitare questo salasso che metterebbe in ginocchio piccole e medie aziende del settore tra Medolla, Mirandola, San Possidonio e Cavezzo. Ma il Governo glissa e pare che da questo orecchio non ci senta.
Altro grande problema di cui dobbiamo ringraziare la politica è la chiusura del Punto nascita di Mirandola. La decisione è arrivata a Natale, un regalo di cui avremmo fatto volentieri a meno. Motivazione ufficiale: va in pensione un altro ginecologo e con due non si può andare avanti. Ma perchè non si riorganizza in modo da tenere aperto?. E perchè sempre Mirandola deve essere penalizzata?
Numeri e carta geografica alla mano: fanno prima 700 mamme carpigiane a spostarsi a Modena per partorire (passando per l'autostrada) o 600 mamme di San Martino Spino ad arrivare a partorire a Carpi con le strade disagevoli che abbiamo (tacendo dei ponti sul Secchia spesso chiusi)?
L'OMICIDIO DI ALICE, LA MORTE DI IOLANDA, IL PICCOLO TOMMASO GETTATO DALLA FINESTRA DALLA SUA BABYSITTER
E' stato un anno difficile il 2022 nella Bassa Modenese, che è stata protagonista di drammatici fatti di cronaca nera. Tra gli ultimi, il terribile omicidio di Alice Neri, che ha avuto ampia risonanza nazionale. La 32enne mamma di Ravarino è stata trovata cadavere nel bagagliaio della sua auto carbonizzata venerdì 18 novembre, a Fossa di Concordia, dopo aver passato la serata al bar con un collega. Il principale sospettato del delitto è Mohammed Gaaloul, un tunisino che vive a Vallalta con la giovane moglie greca, che si trovava anch'esso al bar e che era fuggito l'indomani del delitto e che è stato arrestato in Francia dopo aver vagato per Germania e Svizzera. Tornando a qualche mese fa, destò altrettanto clamore quanto accaduto a Soliera, dove una babysitter buttò dalla finestra il piccolo Tommaso, che le era stato affidato. La donna, Monica Santi, 32 anni di Carpi, non ha dato spiegazioni per l'accaduto, ha ammesso il gesto e per lei è stata chiesta una perizia psichiatrica. E' indagata per tentato omicidio. A Concordia a dicembre si è pianta la morte di Iolanda Besutti, imprenditrice in pensione di 68 anni che è stata sbranata dai propri cani. La donna è morta in casa dopo essere stata aggredita dai due rottweiler in giardino, non ha avuto scampo, è spirata prima di arrivare in ospedale. Gli animali sono ora in canile a Mirandola, si deve ancora decidere (è l'Ausl a farlo) se abbatterli oppure no: pochi mesi prima della tragedia avevano ferito gravemente anche un giardiniere. Un'altra donna è vittima raccontata dalla cronaca di quest'anno. Samanta Migliore - 35 anni, mamma di quattro figli- si era affidata a una estetista abusiva per un ritocco al seno. E' andata molto male: il silicone liquido che le era stato iniettato le aveva ostruito i vasi sanguigni causandole la morte. Per quel reato la sedicente estetista, Pamela Andress, una transessuale che all'anagrafe si chiama Josè Ricardo Santos Da Silva, ha patteggiato 4 anni e 8 mesi per il reato di "morte come conseguenza di altro reato". L'articolo prosegue dopo la fotogalleryLE BABY GANG, IL MALTEMPO, LA SCURE DEL PAYBACK SUL BIOMEDICALE
La cronaca nera ha visto protagonisti nella Bassa anche i giovanissimi. Sono loro che, da soli, con gli amici, inquadrati informalmente in gruppetti e baby gang, hanno combinato diversi guai. Il caso di cui si è parlato di più è quello che ha portato alle dimissioni il segretario dei Giovani Democratici di Mirandola Marouan Satte. Il ragazzo venne filmato e condiviso su Instagram mentre strappava bruscamente i fiori realizzati dai bambini da uno dei memoriali per vittime del terremoto. Una gang di ragazzini ha invece accerchiato e tentato di rapinare una viaggiatrice nel sottopassaggio della stazione dei treni di San Felice sul Panaro. Alcuni di loro, successivamente fermati e caricati su una gazzella dei Carabinieri, hanno fatto un video in cui sbeffeggiavano le forze dell'ordine. L'estate è invece stata segnata da una brusca ondata di maltempo che ha fatto diverse centinaia di migliaia di euro di danni specie a San Felice Sul Panaro e a Finale Emilia. E' ancora possibile fare domanda per i risarcimenti danni. L'articolo prosegue dopo la fotogallery sui danni da maltempoIL DECENNALE DEL TERREMOTO E LA VISITA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SERGIO MATTARELLA
Chiudiamo la rassegna dei fatti più importanti del 2022 con i bei momenti relativi alla visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Medolla e a Finale Emilia, in occasione del decennale del sisma Emilia. A rendere preziosa questa giornata, la presenza dei i bambini e le bambine delle scuole di Medolla e dei ragazzini e delle ragazzine dei Rulli Frulli a Finale Emilia. https://youtu.be/AcRov_ib1DM- San Felice, le scarpe dei portalettere diventano il pavimento delle aree gioco per bambini
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